Don Alessandro Scevola nasce il 13 novembre dell'anno 1977 a Novoli, ridente cittadina posta a 10 km di distanza in direzione nord-ovest dal capoluogo Leccese. Un piccolo paese di poco più di 8.000 abitanti, nato già in origini neolitiche, che vede ancora negli anni settanta la propria economia basarsi prevalentemente sull’agricoltura, e soprattutto nella produzione di vini locali, assai ricercati oggi in ambito nazionale ed oltre. Esso è posto sotto la protezione della Santa Vergine, venerata come Madonna del Pane (poichè nel 1707 salvò il borgo da un epidemia, apparendo ad una pia donna del posto donandole un pezzo di pane), e di Sant'Antonio Abate, al quale i novolesi sono molto legati. E' qui che il piccolo Alessandro nasce e fa i primi passi.

Compie i suoi primi studi nelle scuole del posto e frequenta la parrocchia matrice dedicata a Sant'Andrea Apostolo, guidata in quegli anni da Mons. Francesco De Tommasi (don Ciccio). Alla sua morte gli subentra don Gerardo Ippolito, che già era suo collaboratore parrocchiale; con lui Alessandro comincia il suo cammino di iniziazione cristiana. Dopo gli anni della catechesi non si allontana dalla vita della parrocchia, ma anzi diventa uno dei tanti giovani che nei primi anni 90 non vi lasciava tregua: animatore, catechista, educatore eccetera. Si forma anche tra le fila dell'Azione Cattolica e fa una profonda esperienza spirituale nel Cammino Neocatecumenale. E' un giovane come tanti, allegro e solare, che della vita ha fatto esperienze positive e negative, sempre in movimento, che coltiva passioni come tutti i suoi coetanei, una in particolare quella della musica, che porta avanti suonando la chitarra.

Dopo gli studi presso l'istituto commerciale“Grazia Deledda” di Lecce, sente in lui qualcosa, e decide allora "di vederci chiaro": dopo un percorso di maturazione spirituale e vocazionale sente in lui una chiamata speciale: sì, è la chiamata al ministero del sacerdozio! Nel 1996 frequenta l'anno propedeutico e successivamente entra nel Pontificio Seminario Regionale "Pio XI" di Molfetta (BA). In questi cinque anni oltre alla formazione filosofico-teologica c'è tempo anche per l'esperienza pastorale! Nei primi due anni presta servizio presso la parrocchia “San Pietro” in Bisceglie, e successivamente per altri tre è nella parrocchia "Maria SS. di Loreto" a Trinitapoli (BAT). Nel frattempo però il suo legame alla città natale è rimasto sempre forte, e lui non perde occasione per tornarci ogni qualvolta fosse possibile, ed in particolare in occasione dei festeggiamenti patronali in onore di Sant'Antonio. Intanto nel settembre del 1999 Don Gerardo è stato trasferito e come Arciprete a Novoli giunge un giovane sacerdote, Don Flavio De Pascali. Nel 2003 Alessandro finisce gli studi teologici e, istituito accolito, ritorna nell'Arcidiocesi di Lecce e viene mandato dal Vescovo Mons. Cosmo Francesco Ruppi a San Pietro Vernotico nella parrocchia "Santi Angeli Custodi", come collaboratore del nuovo parroco Don Vincenzo Marinaci. E' qui al suo fianco che egli vive pienamente e fa prima esperienza del ministero pastorale.
Inizia ora anche la sua esperienza di Insegnamento della Religione Cattolica nell’ Istituto Commerciale e nelle scuole medie di San Pietro Vernotico e nella scuola media “Quinto Ennio” di Lecce . L' 8 Dicembre dello stesso anno, sotto lo sguardo materno e protettivo della Vergine Immacolata è ordinato diacono dall'Arcivescovo nella Chiesa Matrice di Novoli. Nemmeno un anno passa, e il 31 Ottobre del 2004, primi vespri della Solennità di Tutti i Santi, in una solenne Concelebrazione presieduta da Mons. Ruppi in piazza Sant'Antonio a Novoli, Don Alessandro riceve il secondo grado dell'Ordine Sacro: il Sacerdozio.

Torna a San Pietro dove rimarrà fino al settembre 2006, quando dal Vescovo riceve l'incarico di Animatore Vocazionale diocesano ed educatore dei seminaristi di scuola media. In questi anni di permanenza in Seminario è anche cappellano delle Suore Discepole di Gesù Eucaristico, un istituto religioso che si trova nel quartiere San Lazzaro a Lecce. Nel novembre del 2009, il nuovo vescovo Mons. Domenico D'Ambrosio gli affida l'incarico di collaboratore parrocchiale presso la Chiesa Matrice "Maria SS. Assunta" di Trepuzzi, dove dal 30 settembre 2007 è Arciprete il suo "già parroco" Don Flavio. Arriverà a Trepuzzi accompagnato dall'Arcivescovo la sera del 13 Novembre, giorno del suo XXXII compleanno. Il 21 Giugno 2011 Mons. D'Ambrosio annuncia che Don Alessandro, nonostante fosse sacerdote da poco tempo (solo 6 anni e 8 mesi) è stato promosso parroco! Rimarrà però sempre a Trepuzzi e succederà a Don Arcangelo Giordano nella guida della parrocchia "Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe" sita nella zona detta "Santi". Nella parrocchia matrice però c'è ancora tanto da fare, e vi rimarrà per altri 5 mesi, entrando nella sua nuova comunità la sera del I Novembre. Sempre nel Novembre 2011 lascia l'insegnamento di RC, facendo la sua "scelta pastorale", perchè nonostante il trasferimento nelle scuole secondarie di I grado della Città di Trepuzzi vede che quest'impegno scolastico andava a sottrar tempo al suo nuovo ruolo di parroco, al quale ora bisogna dedicare tutto il tempo necessario.

Oltre a tutto ciò ha ricoperto e ricopre alcuni incarichi in Diocesi: dal 2006 al 2011 è stato assistente dell'Azione Cattolica dei Ragazzi, dal 2006 al 2009 come abbiamo già detto ha ricoperto il ruolo di Animatore Vocazionale Diocesano e dal 2011 è assistente dei giovani di Azione Cattolica.