Quando si chiede al sacerdote di celebrare una S. Messa secondo una precisa intenzione, noi stiamo chiedendo in realtà che tutti i meriti della Passione e Morte di Cristo, quindi tutto il sangue versato, tutte le tribolazioni interiori ed esteriori subite, sia applicato a quella specifica intenzione. E’ come se Gesù fosse realmente morto solo per quella specifica grazia che noi stiamo chiedendo, solo per quella persona che noi gli mettiamo nel cuore.
Quando si chiede al sacerdote di celebrare una Messa per le necessità di un vivente, qualunque essa sia, la cosa importante è sottolineare che la persona in questione è viva e se non si vuole spiegare (per tanti motivi) nei dettagli la richiesta, è sufficiente farla celebrare “secondo le intenzioni di chi la richiede”, sarà poi il richiedente a mettere la sua intenzione nel Cuore di Maria perchè la porti a Gesù durante la Santa Messa.
Per far celebrare una Messa secondo una propria intenzione ci si può rivolgere direttamente in sacrestia prima o dopo le celebrazioni. Nel caso di ricordo dei defunti, si possono elencare i nomi delle persone o delle famiglie; nel caso di altri situazioni di preghiera, si può specificare il motivo o la persona vivente per la quale ci si raccomanda a Dio, o semplicemente dire: “secondo l'intenzione dell'offerente”.
Ma quanto costa?
La Messa non si “paga”, l'offerta è libera é lasciato comunque alla sensibilità dei fedeli e alle possibilità di ciascuno la piena libertà di contribuire alle necessità della Chiesa.
Il parroco é sempre disponibile a celebrare anche senza ricevere offerta, quando a richiederlo sono persone con poche possibilità economiche.